
Ambiente salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
Al Dirigente Superiore Delegato
Nazario Palmieri
SEDE
Al primo Dirigente Responsabile
Alessandro Bottacci
SEDE
A tutti gli Uffici Territoriali per la Biodiversità
LORO SEDI
Oggetto: Ambiente salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
A seguito delle segnalazioni pervenuteci dai nostri iscritti O.T.I. e O.T.D., che prestano servizio nei vari Uffici Territoriali per la Biodiversità, in merito all’argomento in oggetto indicato, abbiamo avviato una serie di verifiche inerenti le adempienze che l’Amministrazione è tenuta ad osservare.
Al riguardo è emerso che le inottemperanze più gravi riguardano la disapplicazione dell’art. 22 “Ambiente salute e sicurezza” del C.C.L.N. per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico-forestale e idraulico-agraria, così come recepito nel protocollo aggiuntivo.
In particolare, in alcuni Uffici, da qualche anno non si effettua più la sorveglianza sanitaria prevista per coloro che si trovano esposti a fattori di rischio fisici, chimici e/o biologici secondo le modalità previste dal D.Lgs 626/94.
Inoltre, per quanto attiene ai dispositivi di protezione, il datore di lavoro, previa valutazione dei rischi, è tenuto a dotare il personale dei mezzi di difesa individuali o collettivi, necessari contro l’azione di agenti che possono risultare nocivi alla salute del lavoratore.
Al riguardo ci risulta che, nonostante questa problematica sia stata presentata ai responsabili degli Uffici in diverse occasioni, nessuna azione sia stata intrapresa per il corretto adempimento della disposizione contenuta nell’articolo stesso.
Nel chiedere un attuazione puntuale ed esatta delle previsioni sopra descritte, attesa come obbligo per il datore di lavoro, si raccomanda un più incisivo controllo.
Cordiali saluti.