
MALTEMPO. CISAL-CFS: FORESTALE IMPEGNATA IN PRIMA LINEA
RENZI RIVALUTI SMEMBRAMENTO UNICO CORPO POLIZIA PER IL TERRITORIO
(DIRE) Roma, 17 nov. – “Il Corpo Forestale dello Stato è
impegnato in prima linea per aiutare le popolazioni colpite dal
maltempo che sta flagellato il nostro Paese. Un aiuto concreto di
chi è esperto del territorio e ha le competenze e le capacitá
di far fronte ad emergenze simili, frutto di una cattiva gestione
da parte dei nostri politici del territorio e pensare che
ottomila uomini e donne su tutto il territorio nazionale, siano
sufficienti a garantire l’incolumitá è un’illusione tanto
azzardata quanto il pensare che la natura possa essere
controllata”. Lo dice Valter Rossi, segretario generale
Cisal-Corpo forestale dello Stato.
“Il federalismo non ha prodotto nulla di buono anzi- rileva
Rossi- oggi piú che in passato, sta evidenziando la forte
incapacitá delle Regioni a garantire risparmi di gestione e
salvaguardia e valorizzazione dei propri territori”. E’
“certamente una situazione a macchia di leopardo, tuttavia le
macchie sono sempre piú evidenti e numerose. La fragilitá del
territorio, l’aver cambiato lo stile di vita abbandonando le
campagne e le montagne, la necessitá di ampliare
l’antropizzazione in zone incapaci di sostenere una richiesta
così alta- continua il segretario generale della federazione
sindacale della Forestale- ha finito per annullare tutte quelle
politiche di sostenibilitá tanto decantate ma poi poco
realizzate”.
Ciò detto, conclude Rossi, “auspico che il presidente del
Consiglio Renzi torni sui suoi passi rivalutando lo smembramento
dell’unico Corpo di Polizia che si occupa proprio del territorio
e della sua salvaguardia, provando a garantire il suo
potenziamento con senso di responsabilitá”.