
15 ottobre 1822 – 15 ottobre 2018.
196esimo anniversario della nascita del glorioso Corpo forestale dello Stato festeggiato a Roma nella bellissima Basilica vallombrosiana di Santa Prassede alla presenza di numerosi forestali, in servizio e a riposo.
Per questo bellissimo evento la FeRFA intende ringraziare in primis il padrone di casa, l’Abate generale della Congregazione dei monaci vallombrosiani Giuseppe Casetta, per l’ospitalità offerta e per la toccante cerimonia religiosa.
Un grazie sentito e sincero meritano gli amici dell’AN.FOR. giunti a Santa Prassede numerosi e con i Labari di tante sezioni territoriali.
Un grazie particolare va alla Segreteria nazionale della CISAL-CFS (il sindacato degli operai forestali), al comitato #idonei400VispCFS e #FacciamoScorrereLaGraduatoria e al comitato #SalviamoilCorpoforestaledelloStato.
Inoltre, un doveroso ringraziamento va ai tanti forestali transitati, loro malgrado, nell’Arma dei carabinieri, nei Vigili del fuoco, nella Polizia di Stato e in vari ministeri presenti all’evento.
Significativa e qualificata anche la presenza dei forestali assegnati alla Direzione generale delle foreste del Mipaaft, erede, insieme al CUFA dei Carabinieri e al Servizio boschivo dei VV.F., delle competenze del Corpo forestale dello Stato.
Grazie alla Sig.ra Paola Leone per aver letto con commozione la preghiera del forestale e alla Sig.ra Sandra Saveri per la lettura di un passo del Vangelo.
Infine, un grazie caloroso al Sig. Danilo Scipio, all’Ing. Francesco Scarpelli, all’Avvocato Egidio Lizza e all’On.le Maurizio Cattoi per i loro interessanti interventi dal pulpito.
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Buon compleanno Forestale!
Auguri di cuore da tutti noi forestali della diaspora.
Non ti abbiamo dimenticato. Resti sempre nei nostri cuori.
Le radici non si dimenticano: e questo noi forestali lo sappiamo bene.
San Giovanni Gualberto, celeste patrono dei forestali italiani, aiutaci a ricostituire il nostro glorioso e amato Corpo forestale dello Stato e illumina le menti di ciascun membro della Corte costituzionale che il 19 marzo 2019 dovrà pronunciarsi sulla illegittimità costituzionale della soppressione del CFS e del conseguente annichilimento dei sogni, delle passioni, delle speranze e delle carriere di oltre 8.000 uomini e donne appartenenti al Corpo (e dei 1.400 O.T.I.), oggi dispersi tra più amministrazioni statali.
Viva il Corpo forestale dello Stato e viva tutti i colleghi che stanno ancora lottando per la rinascita dell’Amministrazione forestale dello Stato, ad ordinamento civile, dislocata sul territorio nazionale e incardinata nel comparto sicurezza.