
Capita a volte di ritrovarsi in mezzo a scene quotidiane che fanno riaffiorare alla memoria immagini tratte da vecchi film soprattutto americani, che destano in noi stupore e in parte sconforto.
Capita a volte di andare in giro per i Reparti Carabinieri Biodiversità, nel nostro caso quello di Fogliano, ritrovandosi immersi in scenari ormai persi nel tempo, come ad esempio quello dei detenuti che lavorano lungo le strade sotto stretta sorveglianza delle guardie armate, in quei centri di detenzione carceraria, ove venivano applicate pene detentive alternative, tipo lavori forzati o socialmente utili.
Lo sconforto emerge quando ci si desta da questi ricordi cinematografici e ci si rende conto che siamo all’interno dei nostri cantieri, quando riportando lo sguardo sul reale ci accorgiamo che le guardie armate sono vestite da Carabinieri e il personale tenuto sotto stretto controllo sono i nostri Operai Forestali.