
UN ALTRO PIANETA
Con la stipula dello “pseudo” accordo ponte, che non congiunge nulla, ma in parte contrae diritti acquisiti, si è sottoscritta la parte giuridica del CCNL già in vigore dal 2010 ma mai applicata dal CFS.
Noi siamo stati fautori del Rinnovo del Protocollo Aggiuntivo dalla prima ora, perché riguardava la tutela dei lavoratori, pur consapevoli che non ci avrebbero fatto sedere al tavolo delle trattative.
QUESTO FA UN SINDACATO SERIO E COSCIENTE.
Quando la CISAL-CFS Dipartimento OTI E OTD, nato per l’esigenza di tutelare veramente gli operai, spingeva per il rinnovo contrattuale, dell’accorpamento non vi era traccia.
Oggi è un po’ tardi per cantare vittoria su un rinnovo che non incide in alcun modo sul futuro del personale a contratto.
C’è chi gioisce e si gloria di questa impresa titanica salvo dimenticare che sono trascorsi decenni di disinteresse e dimenticanze, soprattutto di non applicazione delle norme.
Visto che anche quando siamo silenziosi veniamo tirati in ballo, prendiamo spunto da quanto appena detto per evidenziare che la Cisal-CFS rappresenta ben oltre il 20% dei sindacalizzati su tutto il territorio nazionale.
A dirlo non siamo noi, come tante volte abbiamo dovuto fare per la mancanza di dati dall’amministrazione, ma l’elenco elaborato e trasmesso da NoiPA.